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martedì 24 maggio 2016

VILLA BARNABA AGLI EREDI, LE SPESE AL COMUNE

Villa Barnaba agli eredi. Nonostante la sicumera del Sindaco
e i reiterati annunci oltre alle spese al Comune non resta nulla
Pubblichiamo il testo dell'interpellanza, condivisa da tutti i gruppi di opposizione in Consiglio Comunale, volta a chiedere conto al Sindaco dei costi sostenuti da questa Amministrazione nella pratica di acquisizione di Villa Barnaba. Crediamo sia doverosa una chiarificazione ed una riflessione sul da farsi in Consiglio comunale:
 
  
 
Ricordate le numerose occasioni in cui sulla stampa locale, sul periodico comunale e in sede
consiliare il Sindaco e la sua amministrazione hanno ventilato la prossimità dell’acquisizione
dell’area di Villa Barnaba;

preso atto che il Tribunale di Udine ex Tribunale di Tolmezzo, Sezione Civile, ha pronunciato in
data 26/04/2016 sentenza n. 9/2016, notificata il 06/05/2016, con esito sfavorevole al Comune di
Buja, condannandolo altresì alla rifusione delle spese di lite,

vista la Delibera della Giunta Municipale n.70 del 12 maggio 2016 nella quale si considera la
possibilità di proporre appello avverso la sentenza suddetta e a tal fine si dispone una valutazione
economica e l’acquisizione di un parere legale;

considerato che una scelta in tal senso implicherebbe un allungamento dei tempi per la liberazione
dell’area già ora sottoposta ad un evidente processo di degrado e impegni di spesa che anche le
future amministrazioni dovranno sostenere;

INTERPELLANO IL SIG. SINDACO PER SAPERE
 
  • a quanto ammontano le spese del Comune per sostenere la lite;
  • a quanto ammontano complessivamente le spese che il Tribunale di Udine ha condannato il Comune a rifondere;
  • se non ritiene doveroso, su una materia così delicata, coinvolgere il Consiglio comunale in tutte le sue componenti nelle scelte che dovranno essere assunte.

GETTONI MINORANZA A SCUOLA E DON DE ROJA

Riportiamo di seguito il comunicato stampa, condiviso da tutti i gruppi di opposizione in Consiglio comunale, riferito alla decisione di dare un segnale tangibile sul problema dei flussi migratori.
Abbiamo infatti deciso quest'anno di ripartire le somme 2014-15 all'Istituto Comprensivo di Buja e la Casa dell’Immacolata di Don de Roja...

In qualità di consiglieri comunali dei gruppi di minoranza di Buja (Vivere Buja, Buja Bene Comune e Autonomia e Solidarietà Movimento Friuli ) , coerentemente con quanto già deciso, comunicato e fatto lo scorso anno, abbiamo deciso di rimettere a disposizione della collettività una buona parte del gettone di presenza che annualmente ci viene assegnato per le attività in seno al Consiglio.  Quest’anno abbiamo scelto di destinare una buona parte del compenso assegnatoci, per metà alla scuola e per l’altra metà ad una associazione del territorio che opera  a favore dell’accoglienza  e della promozione umana .  
Quando alcuni anni fa proponemmo, senza successo, a tutto il consiglio comunale di rinunciare al gettone di presenza, per impiegare a favore della comunità i soldi recuperati, l’obiettivo di fondo era quello di promuovere la partecipazione, l'impegno e un riavvicinamento dei cittadini alla politica. Per questo motivo abbiamo gradito in modo particolare la scelta operata dall’Istituto Comprensivo di Buja di utilizzare la somma messa loro a disposizione dai  gruppi di minoranza negli anni precedenti  per finanziare l’attività del Consiglio comunale dei ragazzi che, ci piace ricordare, è stato istituito su nostra proposta e che merita, a nostro parere, di essere sostenuta. 
Quest’anno, una riflessione sui drammatici avvenimenti legati al flusso migratorio crescente ha reso per noi necessario dare un segnale positivo anche in questo senso.  E così abbiamo scelto di destinare il nostro piccolo contributo oltre che all’Istituto Comprensivo Buja, per l'importante ruolo che continua a rivestire nella nostra comunità, anche alla Casa dell’Immacolata di don Emilio de Roja  al fine di sostenere i suoi  importanti e preziosi progetti di accoglienza e assistenza,  in particolare di minorenni stranieri non accompagnati,  che da anni realizza sul territorio.
Con soddisfazione e nello stesso tempo con rammarico - perché  la somma raccolta avrebbe potuto essere maggiore se la nostra proposta fosse stata accolta dall’intero consiglio comunale  - comunichiamo che 1280 euro sono stati destinati all’istituto comprensivo di Buja e 1280 euro sono stati  destinati alla Casa dell’Immacolata di Don de Roja, consapevoli che i ragazzi di Buja e i ragazzi del mondo lontano …sono i ragazzi del nostro futuro.