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martedì 25 febbraio 2014

LEDRA IN PRIMO PIANO...ANCHE CON IL SOLE

Oggi il Messaggero Veneto ha pubblicato nella rubrica Lettere al Direttore l'accorato appello degli abitanti del borgo di Via Campo di Sotto a Buja che da Natale ad oggi hanno visto esondare il fiume Ledra ben otto volte. Si tratta di una situazione di enorme disagio che sta mettendo in grossa difficoltà sia la vita di chi ci abita che le attività economiche. Si è formato un comitato specifico ma per ora, a parte qualche battuta sarcastica del Sindaco, ai cittadini non si danno risposte tranquillizzanti. Né a breve, né a lungo termine. Noi pensiamo che sia opportuno far lavorare al meglio la Consulta del bacino del Ledra per un riassetto generale che tenga conto anche delle ricchezze ambientali dell'area. E' però  giusto considerare il forte disagio attuale e prendere delle iniziative visto che la Protezione Civile si è già pronunciata e da tempo.
Come opposizioni abbiamo chiesto che venga al più presto convocato un Consiglio comunale che inserisca all'ordine del giorno l'ennesima interpellanza sulla questione Ledra.
Per fortuna è tornato un po' di sole ma ci auguriamo che questo non induca il Sindaco a rinviare ancora, e ancora, e ancora...
 
Nel frattempo, come da foto pubblicata, i cittadini di Campo di Sotto si attrezzano!


Ecco l'appello al Messaggero Veneto in versione integrale:

Messaggero Veneto, dacci una mano, dacci una voce...non ne possiamo più. Qui non riparano neanche le buche in strada se non li chiamiamo noi.

Il Fiume Ledra è nuovamente esondato oggi 17 febbraio 2014 dalle prime luci dell'alba nel comune di Buia. Bloccato per la quinta volta in poco più di un mese tutto il borgo di Via Campo di Sotto. Al suddetto borgo si accede da 3 strade, tutte e 3 bloccate dall'acqua. Il comune di Buia in più di 17 anni non è stato capace di intervenire , seppure con un intervento banale di soprelevamento di 60-80 cm di una delle strade di accesso, precisamente via campo di sotto lato nord. Nonostante già dal 2010 sono a disposizione 250.000 euro stanziati dalla protezione civile proprio per risolvere almeno il problema della viabilità su via campo di sotto.
I lavori sono stati deliberati, approvati e messi a bilancio in fase di campagna elettorale, pubblicati sul giornalino informativo del comune; e andavano completati entro la fine del 2013. Ma a tutt'oggi non c'è neanche un progetto approvato. Nel consiglio comunale del 7 novembre 2013, in seguito ad una lettera firmata da i cittadini del borgo, il gruppo consigliare Buia Bene Comune presentava un interpellanza sullo stato di avanzamento delle pratiche. Scopriva così, che oltre a non esserci alcun avanzamento, il comune di buia aveva anche "dimenticato" di richiederne la proroga per non perdere il finanziamento già approvato. Inoltre il gruppo consigliare che presentava l'interpellanza, veniva accusato dall'attuale sindaco in carica Bergagna, di essere solo cacciatori di voti e che "la natura deve fare il suo corso" parole sue, verificabili dalle registrazioni della seduta. Rimane poi la gestione non trasparente della consulta di bacino che non si sa che cosa faccia e che cosa voglia fare.
 
Il sindaco in merito non risponde. Nel frattempo i cittadini del borgo sono sempre più in difficoltà.

l'ennesima esondazione del Ledra il 17 febbraio 2014