Nei giorni scorsi abbiamo ricevuto da codesto spett. Consiglio Pastorale la proposta di intitolare a Don Emilio De Roja il nuovo complesso costruito a fianco della chiesa di Urbignacco e destinato a Centro di aggregazione giovanile.
Sosteniamo con convinzione l'idea perché ci pare emblematico legare tale struttura alla figura di Don Emilio, personaggio di alto profilo etico e sociale che si è speso in maniera formidabile per i giovani, vero maestro di vita per tanti ragazzi sfortunati ed emarginati. Emilio De Roja ha vissuto proprio ad Urbignacco gli anni della sua adolescenza e qui sono maturati quegli ideali di altruismo e quei valori di solidarietà umana che gli hanno permesso di compiere opere straordinarie.
Consideriamo l'idea anche simbolicamente importante per rispettare fino in fondo gli scopi per cui quella struttura è sorta ed è stata finanziata e quindi perché sia veramente un luogo in cui i giovani possano incontrarsi, formarsi, confrontarsi, rispettarsi, crescere e costruire relazioni e progetti in grado di arricchire e stimolare la comunità in cui sono inseriti.
Un luogo vivo dunque non solo per gli scout e/o la banda ( già assegnatari di spazi), ma anche per altri giovani con altre idee, altri motivi d'incontro e di condivisione costruttiva, evitando invece di insediare associazioni che poco hanno a che fare con il mondo giovanile cui il centro è riservato.
Stefano Santi e Marco Virgilio per Buja Bene Comune - Buje par Ducj
Buja, 3 febbraio 2013
21° anniversario della scomparsa di don Emilio (un profilo dal Messaggero Veneto)
Link:
testimonianza dell'impegno del forte impegno antinazista di Don Emilio
