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mercoledì 22 febbraio 2012


Comunicato stampa n° 1 del giorno 8 febbraio 2012

Oggetto: partecipazione alle elezioni comunali di Buja di una nuova lista civica con espressione del candidato sindaco.

Per dare voce e risposta concreta alla percepita e diffusa esigenza di rinnovamento presente nella gente di Buja, indipendentemente dalla logica degli schieramenti precostituiti dai partiti, attenta ai segni dei tempi che cambiano, determinata a animare la scena amministrativa bujese, si è consolidata la volontà di un folto gruppo di cittadine e di cittadini di mettersi a disposizione, al servizio della comunità, partecipando con una lista civica, di cui sarà comunicato il nome nei prossimi giorni, alle elezioni comunali della prossima primavera.
Nata dalla società civile e dalla condivisione di esperienze individuali  ed associative e di competenze professionali e culturali, la lista civica  candida a sindaco Marco Virgilio, libero professionista ed imprenditore, giornalista esperto di Meteorologia curatore di format televisivi su temi scientifici, tecnici ed ambientali oltre che di promozione della montagna friulana dal punto di vista escursionistico e culturale.
Si propone come momento di riaggregazione per le tante articolate sfaccettature della comunità bujese, con l'obiettivo di ricostruirne il tessuto sociale, ridisegnandolo e rinnovandolo, valorizzando le peculiari caratteristiche di ingegnosità e creatività, costruendo percorsi di scelte partecipate in grado di coinvolgere tutti gli strati della popolazione, superando gli scarti generazionali, dando voce alle donne, coinvolgendo le categorie professionali, dagli agricoltori agli artigiani, le associazioni culturali e ricreative dando nuova linfa alle migliori tradizioni dello spirito autonomistico e solidale dei bujesi.
Per la nuova lista civica Buja si pone come laboratorio di una gestione amministrativa della cosa pubblica e dei beni comuni, attenta alla qualità della vita quotidiana, ai bisogni delle fasce deboli della popolazione, alla ricucitura del tessuto civile delle borgate, per ritrovare insieme il gusto di essere protagonisti.
Buja come cerniera fra la Comunità Collinare e l'area montana, per costruire sinergie con i Comuni limitrofi e riprendere un ruolo propositivo nella elaborazione delle politiche sociali, culturali ed associative del territorio.