x

x

venerdì 29 novembre 2013

IL BLOG RINGRAZIA

Ormai è quasi finito l'anno ed è tempo di bilanci anche per il nostro blog. In particolare non possiamo esimerci dal ringraziare il nostro più affezionato lettore e critico appassionato degli editoriali che abbiamo pubblicato in questo 2013.

Stiamo parlando del Sindaco Bergagna che anche durante il Consiglio Comunale di ieri sera (28/11) ha intrattenuto a lungo e senza risparmio  i Consiglieri e gli Assessori, oltre che il pubblico presente, sui contenuti del nostro blog dal passato agli articoli più recenti.

Apprezziamo molto questo suo slancio, anche quando, pur di citarci, dispensa commenti non proprio attinenti alle discussioni in atto in Consiglio, di solito di fronte comunque ad una platea quanto meno paziente e comprensiva.
 
 
 
Grazie Sindaco!
in alto i bicchieri in un simpatico brindisi virtuale
augurandoci di poter contare su di lei anche nel 2014!  

giovedì 28 novembre 2013

S.LUCIA AD APRILIA

Volendo trascorrere un week-end alternativo perché non pensare alla città di Aprilia, comune laziale nato dal prosciugamento delle paludi pontine nel 1936 e gemellato con la nostra Buja?
 
Si potrebbe cogliere l'occasione della 38^ festa di S.Lucia organizzata dal Fogolar Furlan locale con il patrocinio del Comune della popolosa città in provincia di Latina. La festa di S. Lucia si terrà nello stesso giorno in cui si festeggia l'Immacolata, domenica 8 dicembre 2013. 
 
Un'occasione per rinsaldare un gemellaggio che pare vivacchiare un po' sotto traccia nell'amministrazione bujese. Non è che i nostri cittadini siano stati coinvolti più di tanto verrebbe da dire, ma tant'è...chi ne avesse la possibilità potrebbe approfittare del week-end dell'Immacolata per un viaggetto in terra laziale da vivere tra i friulani dell'Agro Pontino.
 
Ecco che allora Buja bene comune - Buje par ducj si trasforma in una sorta di agenzia viaggi e segnala ai cittadini bujesi una conveniente proposta economica per la trasferta in quel di Aprilia:
 
  • Viaggio di andata in treno con partenza da Udine sabato 7 dicembre alle ore 14.23 e arrivo ad Aprilia (cambio a Roma) alle ore 21.44 - Euro 62,55.
  • 2 pernottamenti presso l'Hotel Aquila (3 stelle con ottimi servizi) - Euro 110.
  • Viaggio di ritorno in treno lunedì 9 dicembre con partenza alle ore 10.06 e  arrivo a Udine alle ore 17.40 - Euro 82,55.
  • In alternativa possibilità di rientro il giorno 8 pomeriggio con partenza alle ore 15.06 e arrivo a Udine alle 22.05 - Euro 87,00.
 
Con una semplice somma ci si rende facilmente conto che ci si potrebbe godere un bel fine settimana - più o meno lungo -, in buona compagnia, spendendo per singola persona una cifra compresa tra 204,55 e 255,10 euro. Volendo si potrebbero aggiungere una cinquantina di euro per consumazioni in viaggio o magari una pasto che, tuttavia, crediamo sarebbe generosamente offerto dagli organizzatori della festa.
 
Dall'Albo Pretorio apprendiamo che il nostro Sindaco non mancherà ai festeggiamenti (qui il testo della delibera) ma a giudicare dalle cifre impegnate si deve essere fatto consigliare da qualche operatore turistico di manica larga!  
 

SUL PROGETTO SCUOLA

Pubblichiamo alcune considerazioni sul progetto scuola proposto dall'amministrazione comunale inviateci da un cittadino bujese.

Senza entrare nel merito della scelta evidenzio in questa maggioranza - da molto tempo la stessa pure in qualche personaggio chiave - una mancanza di progettualità a lungo termine. Non sono passati molti anni quando la giunta Marcuzzo (vicesindaco Bergagna), tentava di chiudere una scuola. Sì per risparmiare ma soprattutto per adibirla a centro d'aggregazione giovanile.
Ero presente a quel consiglio (anche l'attuale sindaco), e la delibera è stata gestita in maniera maldestra dal sindaco Marcuzzo. Praticamente la giunta proponeva di chiudere una scuola elementare ed il consiglio doveva decidere quale, senza nessun progetto complessivo alle spalle. C'era solo da spendere il denaro stanziato dalla giunta regionale (Tondo), mi pare di ricordare 400 mila euro. Per fortuna l'opposizione non ha abboccato, non solo, a questo punto neppure la maggioranza era più tanto d'accordo visto che da sola avrebbe dovuto sobbarcarsi l'onere di decidere quale plesso chiudere.
A questo punto si sospendeva il consiglio per giungere al ritiro della delibera. In un momento della pausa, il consigliere (anche regionale) Ciani si avvicinava al sindaco ed in una sorta di "fuori onda" mi è parso di sentirlo affermare che col cavolo avrebbe fatto arrivare a Buja i soldi per il centro giovanile se sapeva che avrebbe provocato tutto sto casino. Non commento.
Le cose sappiamo come sono andate, i fondi bisognava spenderli e si è individuata l'area di proprietà della parrocchia a Urbignacco. Ed anche qua non commento.
Il punto è un altro, cosa è cambiato in pochissimi anni perché una giunta dello stesso colore, presieduta dall'allora vicesindaco e con due assessori riconfermati, riprendano una decisione quasi simile a quella che loro stessi avevano prima presentata e poi ritirata?
Mistero, anche perché già allora le casse erano vuote, già allora c'erano problemi strutturali agli edifici scolastici. Potevano già allora avere più coraggio e andare per quella strada o forse le elezioni erano troppo vicine?
Il nocciolo della questione è che si sono investiti fondi pubblici su un'area privata avendo a disposizione ben due plessi pubblici ove intervenire. Plessi che ove dismessi e non trovando collocazione sul mercato privato, cadrebbero a pezzi in pochissimo tempo. D'altra parte
se non ci sono soldi per adeguarli come scuola, figuriamoci se si trovano solo per mantenerli inutilizzati.
Ribadisco il mio pensiero, coloro che governano da anni Buja mancano completamente di progettualità, soprattutto quando si tratta della scuola ed ora si corre ai ripari con questa soluzione. Ma questa è un'altra storia.
 
Mauro Pignataro

domenica 24 novembre 2013

CONSIGLIO COMUNALE

Si comunica che è stato convocato nuovamente il Consiglio Comunale. Ecco di seguito gli estremi della convocazione e gli argomenti all'ordine del giorno:

I cittadini sono invitati ad assistere alla seduta del Consiglio che si terrà in seduta ordinaria pubblica di prima convocazione presso la sede del Comune di Buja - Sala consiliare in data

giovedì 28 novembre 2013 alle ore 20.30

per la trattazione del seguente ordine del giorno

  1. Variazione di assestamento al bilancio di previsione 2013.
  2. Adesione al sistema bibliotecario dell'hinterland udinese (SBHU) - approvazione convenzione, regolamento e progetto istitutivo.
  3. Lavori di realizzazione "itinerario ciclabile: Tomba - Scuola Media - zona sportiva Polvaries". Aquisizione aree ai sensi dell'Art. 42 Bis del DPR 327/2001 e S.M.I.
  4. Mozione su attivazione di Studio Assistito.

Ci auguriamo come sempre una partecipazione numerosa.

domenica 17 novembre 2013

POCA CHIAREZZA SULLA QUESTIONE SCUOLE



Con un articolo che dà ampio risalto alle posizioni della maggioranza, un po’ meno a quelle di Vivere Buja e quasi nessuno alle nostre (ma guarda un po’!), il Messaggero Veneto di oggi preannuncia che mercoledì prossimo il Consiglio  comunale si occuperà di scuole.
Più precisamente del futuro assetto (quanti edifici scolastici e dove) delle scuole di Buja.

Alcune imprecisioni caratterizzano lo scritto rendendo difficilmente comprensibili taluni aspetti della vicenda. Ad esempio annuncia per l’ennesima volta la disponibilità di un milione di euro per interventi tanto da far credere che nel corso dell’anno di milioni ne siano arrivati almeno 3 o 4. Mentre invece sempre dello stesso milione si tratta, che più passa il tempo e più perde valore, considerati costi crescenti, adempimenti burocratici ed aumento dell’IVA.

Da tutto l’articolo nulla sia capisce della nostra proposta in merito.

In realtà Buja Bene Comune ha una posizione precisa che non è rappresentabile attraverso il solo no alla proposta che sta emergendo da tutti gli altri gruppi (due plessi scolastici: elementari tutte in un posto e medie in un altro). Noi siamo invece per il mantenimento ed il rinnovamento dei quattro poli esistenti. Questa posizione nasce da una visione del futuro di Buja che il nostro gruppo ha ben chiara e che verrà ampiamente illustrata durante il dibattito consiliare a cui invitiamo tutti ad essere presenti.

InfoBENECOMUNE

E' nato InfoBENECOMUNE, il foglio informativo periodico che Buja Bene Comune - Buje Par Ducj pubblicherà e distribuirà sia in formato digitale attraverso la rete sia in versione cartacea, disponibile presso molti esercizi pubblici presenti sul territorio bujese.
 
Da pochi giorni è uscito il primo numero (NOVEMBRE 2013) che potete scaricare QUI.
 
Visitate anche la nuova pagina dedicata al nostro periodico che raccoglierà tutti i numeri di InfoBENECOMUNE che verranno pubblicati e diffusi in rete e su territorio nei prossimi mesi.
La pagina è disponibile sul menu a destra, ecco comunque il link diretto:

http://bujabenecomune.blogspot.it/p/inf.html

Buona lettura!

La redazione di InfoBENECOMUNE

CONSIGLIO COMUNALE SULLA SCUOLA

Nuovo Consiglio Comunale convocato in seduta straordinaria pubblica. Ecco gli estremi della convocazione:

La S.V. è invitata a partecipare alla seduta del Consiglio che si terrà in seduta straordinaria pubblica di prima convocazione presso la Sede del Comune di Buja - Sala consiliare

 in data 20/11/2013, alle ore 20:30,

per la trattazione del seguente ordine del giorno:

  1. Approvazione verbali della precedente seduta del  07/11/2013.
  2. Esame documento finale della Commissione Polo Scolastico ed indirizzi politici in merito all'edilizia scolastica.
  3. Comunicazioni del Sindaco. 

Come si può facilmente capire dall'ordine del giorno questo Consiglio sarà dedicato in gran parte alla discussione sulle conclusioni a cui è arrivata la Commissione Polo Scolastico dopo molte riunioni ed incontri anche pubblici. Ci auspichiamo quindi un'ampia partecipazione della cittadinanza vista l'importanza del tema portante dell'Assemblea e le posizioni emerse dal lungo e proficuo lavoro della Commissione, posizioni dei vari gruppi consiliari che sono purtroppo state maldestramente riassunte oggi in una sorta di confuso Mish-Mash pubblicato sul più diffuso quotidiano regionale.

lunedì 11 novembre 2013

ZONA INDUSTRIALE

Il piano CIPAF nasce vecchio e superato

Sebbene il più diffuso quotidiano locale ci ignori quasi del tutto (pure tagliandoci chirurgicamente fuori dalla foto allegata all’articolo) all’ultimo Consiglio comunale abbiamo anche noi espresso una posizione sul Piano della zona industriale CIPAF.

Una posizione piuttosto chiara

In sintesi abbiamo detto che:

  1. stare 10 anni per fare un piano urbanistico ci sembra un’enormità;
  2. evidentemente il grande ritardo con cui arriva ad essere approvato non può essere solo responsabilità di un funzionario regionale, come sostenuto dal nostro Sindaco, ma è in buona parte frutto di cattive scelte politiche e gestionali da parte delle amministrazioni dei comuni coinvolti;
  3. continuare a ragionare oggi con la testa di 10 anni fa (che peraltro faceva già riferimento a modelli di sviluppo in voga negli anni ’70) è sbagliato, fuorviante e rischioso:
  4. si è persa una grande occasione non facendo accompagnare fin dall’inizio la stesura del piano da un processo partecipativo che vedesse coinvolti tutti i soggetti interessati all’area (Enti pubblici, imprenditori, sindacati, Aziende sanitarie, comitati popolari locali);
  5. le perplessità avanzate dalla Regione anche sull’ultima versione del piano erano largamente condivisibili. Il documento infatti non spiega perché la zona debba prevedere nuove edificazioni in un periodo di crisi in cui, tra l’altro, il numero di strutture industriali abbandonate è molto alto;
  6. arrivati a questo punto sarebbe stato più opportuno ragionare in termini di qualità che di quantità. Meno metri cubi di cemento e più innovazione tecnologica, meno trasporto su gomma e più integrazione con l’ambiente. Insomma bisognava compiere scelte coraggiose per costruire un percorso verso una zona industriale moderna, competitiva e sostenibile.

Da qui:
 
il nostro voto negativo
Non contro l’idea di un piano coordinato ed intercomunale ma contro questo pessimo piano che, così com’è fa perdere un’occasione importante.

E la proposta
di un incontro del Consiglio comunale con il Presidente del CIPAF per parlare finalmente nella sede deputata del futuro della zona industriale.

sabato 9 novembre 2013

LA CONSULTA DEL LEDRA

Ma chi rappresenta Buja?

Da fine 2007 Buja fa parte assieme ad altri 7 comuni della Consulta di Bacino del Fiume Ledra.

Questa è stata costituita per studiare, valorizzare e coordinare progetti ed interventi che riguardano uno dei più straordinari corsi d’acqua della nostra regione.

Un’esperienza ricca di potenzialità che finalmente cerca di far affrontare con una logica di bacino, e quindi sovracomunale, questioni e problemi che interessano il Ledra.

Dalla sua costituzione la Consulta ha ben operato e anche Buja, rappresentata da un Assessore non più in carica, ha avuto fino all’anno scorso un ruolo attivo e propositivo.

Negli ultimi tempi però pare che l’attività abbia subito un rallentamento e che lo spirito iniziale si stia affievolendo nonostante l’impegno del Sindaco di Artegna, comune capofila.

Con l’obiettivo di fare chiarezza sugli ultimi tempi e di sottolineare l’importanza di questo organismo il nostro gruppo ha presentato un’interpellanza al Sindaco di Buja per chiedere cosa stia attualmente facendo la Consulta.

La risposta infastidita del primo cittadino bujese è stata quanto di più vago ed evasivo si possa immaginare: in sostanza ha detto che la consulta sta operando come sempre e che ha preso parte a una riunione circa un mese fa. Niente di più.

Quindi il nostro Sindaco o non sa o non intende informare il Consiglio comunale. In ogni caso un comportamento grave.

Da parte nostra, viste le risposte, abbiamo chiesto di invitare il Presidente della Consulta a relazionare all’assemblea civica bujese ma anche al nostro Sindaco di delegare qualcun altro, più convinto ed interessato di lui, a rappresentare Buja in questo importante organismo. Così forse il nostro comune potrà provare ad esprimere le sue effettive potenzialità per dare nuovo slancio a una significativa ed innovativa esperienza.

mercoledì 6 novembre 2013

GETTONI DI PRESENZA

Un segnale concreto

Alla politica si chiedono segnali concreti. E noi uno, anche se piccolo, abbiamo voluto darlo.

Su proposta del gruppo di Vivere Buja tutti i consiglieri di minoranza hanno devoluto in parte o in toto il proprio gettone di presenza ricevuto per le sedute del 2012 a favore delle attività dell’Istituto Comprensivo di Buja.

150 euro a testa da parte di Sonia Aita, Aldo Calligaro, Rudi Fasiolo, Maurizio Giacomini, Stefano Santi e Marco Virgilio; per un totale di 900 euro, che di questi tempi non sono poi così male.

Va ricordato che per ogni seduta ogni consigliere riceve poco più di 50 euro lordi e che già una parte delle entrate del 2012 era andata a favore delle popolazioni terremotate dell’Emilia (su proposta nostra).

Non pensiamo di aver fatto un gesto eroico, né di essere fra coloro che debbano “restituire il maltolto” ricevuto grazie all’attività politica.

Siamo anche consapevoli che questa abbia i suoi costi altrimenti ritornerebbe ad essere solo una cosa per ricchi. Ma siamo anche convinti che questi costi debbano essere gestiti in una logica di sobrietà e trasparenza.

Quindi siamo contenti della scelta che abbiamo fatto e che ripeteremo anche in futuro per ribadire che la politica deve andare a braccetto con l’etica e che esempio e coerenza devono essere parte integrante dell’impegno civico nelle istituzioni.

P.S. Nessun consigliere di maggioranza ha ritenuto di aderire all’iniziativa ma siamo fiduciosi che prima della conclusione della legislatura qualcuno si aggregherà (le buone pratiche sono contagiose!).

lunedì 4 novembre 2013

CONSIGLIO COMUNALE

Informiamo che è stato convocato il Consiglio Comunale. di seguito gli estremi della convocazione ed i contenuti all'ordine del giorno.


Il Consiglio si terrà in seduta straordinaria pubblica di prima convocazione presso la Sede del Comune di Buja - Sala consiliare in data

GIOVEDI' 7 NOVEMBRE 2013
alle ore 20.30

per la trattazione del seguente ordine del giorno:

  1. Approvazione verbali precedente seduta del 30/09/2013.
  2. Modifica Regolamento per la concessione di contributi ed altri benefici economici.
  3. Esame osservazioni/opposizioni alla Variante n. 36 al Piano Regolatore Generale Comunale. Approvazione.
  4. Variante n. 33 al Piano Regolatore Generale Comunale. Conferma con integrazioni della deliberazione consiliare n. 40 del 18/12/2008.
  5. Interpellanza a firma del gruppo consiliare Buja bene comune - Buje par ducj su Consulta e interventi fiume Ledra.
  6. Comunicazioni del Sindaco.

Ci auguriamo come sempre una buona presenza di cittadini in Sala consiliare.