Con un articolo che dà ampio
risalto alle posizioni della maggioranza, un po’ meno a quelle di Vivere Buja e
quasi nessuno alle nostre (ma guarda un po’!), il Messaggero Veneto di oggi
preannuncia che mercoledì prossimo il Consiglio
comunale si occuperà di scuole.
Più precisamente del futuro
assetto (quanti edifici scolastici e dove) delle scuole di Buja.
Alcune imprecisioni
caratterizzano lo scritto rendendo difficilmente comprensibili taluni aspetti
della vicenda. Ad esempio annuncia per l’ennesima volta la disponibilità di un
milione di euro per interventi tanto da far credere che nel corso dell’anno di
milioni ne siano arrivati almeno 3 o 4. Mentre invece sempre dello stesso
milione si tratta, che più passa il tempo e più perde valore, considerati costi
crescenti, adempimenti burocratici ed aumento dell’IVA.
Da tutto l’articolo nulla sia
capisce della nostra proposta in merito.
In realtà Buja Bene Comune ha una
posizione precisa che non è rappresentabile attraverso il solo no alla proposta
che sta emergendo da tutti gli altri gruppi (due plessi scolastici: elementari
tutte in un posto e medie in un altro). Noi siamo invece per il mantenimento ed
il rinnovamento dei quattro poli esistenti. Questa posizione nasce da una
visione del futuro di Buja che il nostro gruppo ha ben chiara e che verrà
ampiamente illustrata durante il dibattito consiliare a cui invitiamo tutti ad
essere presenti.