Pare che sabato in biblioteca a Buja si sia celebrato un momento altamente significativo per il futuro della destra italiana.
Nel ricordo di Almirante si è tenuto il convegno “L’eredità dispersa” di cui si può trovare dovizia di commenti alla pagina https://www.facebook.com/pages/Movimento-Tricolore/1718648825027404
Fra questi spiccano alcune chicche degli organizzatori fra cui la frase “In partenza per Buja sperando di trovare la luce a destra.” Forse si trattava di un riferimento ai fari della macchina (in questo caso si può consigliare un buon meccanico) o all’impianto della biblioteca che ogni tanto, per chi non ci va spesso, risulta difficile da gestire.
Altrettanto significativi sono i ripetuti e sperticati ringraziamenti all’Amministrazione comunale “semplicemente squisita per l'accoglienza offerta” e al Sindaco distintosi anche per il prosciutto crudo offerto agli organizzatori.
Nessuna meraviglia per questo festoso ricevere i nostalgici della destra sociale: basta infatti ricordare il “convinto entusiasmo” che il Sindaco e la sua Amministrazione profondono nel celebrare la “Giornata della Memoria” e la “Festa della Liberazione”, per capire da che parte battono i cuori.
“Nostalgia, nostalgia canaglia” cantavano Al Bano e Romina Power; e il gioioso refrain si diffonde sulle colline bujesi con la benedizione della premiata ditta Bergagna & Co.
P.S. Gli organizzatori non hanno mancato di ringraziare il vicepresidente della Pro Loco locale, “presente anch'egli nonostante il divieto (?) di partecipare da una specie di caricatura di kaiser di zona”. (E qui si apre il concorso “Caccia al Kaiser” per individuare l’erede bujese di Guglielmo II di Germania).