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mercoledì 31 maggio 2017

BERGAGNA APRE AI PROFUGHI SIRIANI !

Qualcosa di nuovo emerge dall'articolo pubblicato ieri sul Messaggero Veneto a riguardo dell'atteggiamento del Sindaco uscente nei confronti del tema immigrazione. Ad essere onesti il Bergagnapensiero sulla questione sembra un po' confuso e contraddittorio scorrendo i contenuti dell'articolo, tuttavia tra le righe emerge un'evidente apertura verso l'accoglienza dei profughi siriani.

Di seguito il testo integrale dell'articolo (cliccare sull'immagine per ingrandire):


Qualche riflessione: è vero che il Comune di Buja non ha firmato lo SPRAR proposto dalle prefetture, è vero che emerge il grido del momento "prima gli italiani", "prima i bujesi", "vanno fatti i rimpatrii". Istanze sotto i riflettori in questo periodo storico e ascoltate in parte pochi giorni fa in sala consiliare anche dal leghista Fedriga.

Però leggiamo pure che: "Se si tratta di una famiglia siriana - dice Bergagna - che scappa dalla guerra non c'è problema, anzi mi preoccuperei giornalmente di vedere come stanno...".

C'è dunque un'apertura chiara del Sindaco Bergagna ad accogliere almeno delle famiglie in fuga dalle guerre, cittadini siriani, si può aggiungere, a lume di logica, anche provenienti da altre zone tormentate dai conflitti bellici. Si potrebbe lavorare su questa disponibilità.

A Buja al momento, non c'è alcun richiedente asilo, profugo o , come li definisce Bergagna, "avventurieri pakistani". Questa amministrazione ritiene una presenza ingombrante 18 profughi su oltre 6700 abitanti, con piglio etico ritrovato non vuole barattare solidarietà con finanziamenti. Nulla da eccepire, è una linea abbastanza diffusa nelle coalizioni Destra-Lega locali in tutto il Paese, lecito che la esprimano proprio ora in campagna elettorale anche a Buja.

La Prefettura tenga però conto di quanto espresso da Stefano Bergagna in merito alla disponibilità di accogliere famiglie siriane in fuga dalla guerra, in fondo anche Angela Merkel ha in qualche modo favorito quel tipo di accoglienza nella grande Germania.

In mezzo a tanti concetti approssimativi e impregnati di propaganda, espressi nell'articolo dal Sindaco uscente, come non notare questa apertura verso l'accoglienza dei profughi, sia pure in forma ristretta.

Per ora in questa sonnacchiosa campagna elettorale bujese del tema immigrazione si è parlato poco, sarebbe interessante conoscere il pensiero di tutti i candidati su un argomento così dibattuto a livello nazionale e che in fondo ci può riguardare anche da molto vicino.